RAZZE

Tutti i vampiri originano dai cinque vampiri Superiori, i più potenti ed antichi. Essi presero vita nella cripta di Saint Lawrence Hill, e ancora oggi questo rimane un luogo di culto per tutti i vampiri. Essi possono creare altri vampiri in due modi principali. Per generazione diretta o attraverso il loro morso.

Infatti anche se avviene più lentamente, l'ovulazione continua anche dopo la trasformazione da umano a vampiro e quindi hanno la capacità di riprodursi. L'essere così nato, crescerà fino all'età di 23 anni, e poi la velocità di crescita diminuisce così tanto che pare arrestarsi.

Per trasformare in vampiro un essere umano, è necessario succhiare la maggior parte del suo sangue e poi donare all'umano il proprio sangue vampiro. A questo fatto succederà il periodo di trasformazione, nel quale il neovampiro perderà tutto il suo sangue e tutti gli elementi non più utili nel suo nuovo stato vampiro.

Possono bere sia sangue umano che sangue animale, meno nutriente.

I vampiri sono esseri bellissimi, dalla pelle candida e perfetta. I loro occhi sono profondi e rispecchiano lo stesso colore che avevano in vita o il colore ereditato dai loro genitori.

Sono veloci, affascinanti, hanno sensi acutissimi e passioni amplificate rispetto agli umani. Hanno il potere di soggiogare al loro volere gli esseri umani e alcuni di loro possiedono dei poteri speciali e unici nel loro genere.
Un fiore che provoca loro indebolimento per esposizione o assimilazione, anche attraverso il sangue della loro vittima, è la rosa selvatica, un fiore molto utilizzato anche per bevande o profumi che ha effetto solo se derivati direttamente dal fiore.
I vampiri possono essere uccisi attraverso il fuoco oppure conficcando loro un paletto perfettamente appuntito, fatto dal legno della quercia secolare che affonda le sue radici nel lago che si trova al centro della radura dell Serafina.
Non gli è possibile esporsi alla luce del sole, se lo fanno vengono immediatamente bruciati, a meno che non superino le prove che la Serafina offrirà loro e ottengano da lei la benedizione necessaria.
Possono formare delle famiglie, chi uccide il capofamiglia lo diventa automaticamente, ma questo non accade spesso tra i vampiri poichè il capofamiglia è sempre il più forte tra i vampiri ed è quindi molto difficile da sconfiggere.
Il loro morso è fatale per i luoi mannari.
Possono mangiare cibo normale per mascherarsi meglio tra gli esseri umani, ma questo non li nutre.
Si rigenerano molto velocemente.

I lupi Mannari sono esseri delle tenebre, vivono la maggior parte del tempo sotto le spoglie di esseri umani, ma la loro vera natura viene rivelata nelle serate di luna piena. In quelle serate essi si trasformano in terribili creature dalle forme di grandi lupi dagli occhi iniettati di sangue e dalle grosse e velenose zanne, veloci e spietate che vivono e cacciano solo secondo il proprio istinto. Si riproducono tramite il loro morso velenoso. Una volta preso il morbo, o la maledizione come da molti viene definita, sono soggetti ad un'innaturale lunga vita, che dura circa il doppio rispetto alla vita degli esseri umani. Essi sono i maggiori antagonisti dei vampiri e il loro morso risulta fatale per questi ultimi. Possono essere distrutti solamente se il loro cuore infetto viene trafitto da una lamina di argento o dal morso di un vampiro.
Non formano branchi, ma il loro animo tormentato ama stare in solitudine. La convivenza con altri membri della loro specie è molto difficile, se non impossibile.
Il loro amore rispecchia la loro natura. Sono passionali e quando una persona riesce a conquistare il loro cuore diventano gelosi, possessivi, animaleschi. Per ottenere l'amore della persona sono capaci di uccidere, di costringere anche all'amore alcune volte. Diventano accecati dallo stesso amore.
Si rigenerano più velocemente dei normali esseri umani.

La stirpe dei Licantropi ha origine da Kiba, la temibile creatura dell'oscurità nata nella Caverna della Luna, reincarnatasi nell'umanità. Queste creature hanno un aspetto umano e possono controllare le loro trasformazioni. I sintomi della trasformazione si fanno vivi tra i 14 e i 18 anni, se ciò non avviene la trasformazione non può più verificarsi. Nella loro vita possono avere un unico grande amore per cui farebbero qualunque cosa. Pur essendo in grado di controllare le loro trasformazioni possono perdere il controllo in seguito a degli scatti d'ira piuttosto volenti. Sono esseri molto passionali e piuttosto istintivi.Se ingeriscono o entrano in contatto con i petali dell'orchidea nera vengono notevolmente indeboliti fin quasi a morire se la quantità è eccessiva. Il loro morso non è letale per i vampiri così come non lo è il contrario, ma data la grande forza di entrambi e l'odio reciproco possono comunque uccidersi a vicenda in vari modi. E' loro possibile avere una vita normale da essere umani anche se possono vivere più degli altri, possono arrivare ad un massimo di duecento anni.
Quando si trasformano assumono la forma di grandi lupi, sono molto forti anche nella loro forma umana ma in seguito alla trasformazione assumono una forza ulteriore.
Si rigenerano più velocemente dei normali esseri umani.

Le streghe sono esseri dalle parvenze umane nelle quali però è presente l'influenza degli elementi. Infatti ogni strega o stregone possiede un elemento predominante, dal quale trae energia e con il quale ha uno spirito affine. L'educazione di una strega parte dai 15 anni e durante questo periodo impara ad usare i suoi poteri, fare incantesimi, pozioni e canalizzare l'energia del proprio elemento. Essi sono in grado di riconoscere il sovrannaturale, infatti possono riconoscere l'aura o la presenza di vampiri, licantropi, lupi mannari e anche angeli bianchi.
La loro vita ha lunghezza identica a quella degli uomini, assieme ai quali vivono, nascondendo la loro vera identità-
Anche i luoghi addetti a scuola di magia molto spesso sono mascherati dietro edifici cadenti.
Non hanno una linea di schieramento totalmente verso una delle razze.
Essi hanno dei sentimenti umani e come tali possono vivere sia nell'odio che nell'amore, nel bene o nel male, o semplicemente sospesi tra questi due guerrieri. Se il loro potere è abbastanza forte o conoscono molto bene un'altra creatura essi possono entrare in contatto empatico con la stessa. Un uso prolungato della magia li può portare rapidamente alla morte.

Gli angeli caduti un tempo erano angeli del paradiso, creature originate da altri angeli, le più vicine e care a Dio, che essendosi ribellate al suo volere, hanno accettato il male nel loro spirito e quindi si sono trasformate in spiriti penitenti. Per punirli, sono state strappate loro le ali, di cui resta il segno nelle cicatrici nella loro schiena, e sono stati catapultati nella terra, dove sono costretti a vagare, senza poteri, fin quando non hanno adempiuto alla loro penitenza e non si sono veramente pentiti della loro ribellione. Il termine ultimo della punizione è uno solo. Aiutare più umani possibili, fin quando non hanno riconquistato tutte le loro piume. Ad ogni buona azione, compiuta senza secondo fine, essi possono entrare in possesso di una loro piuma. Più piume conquistano, più si trovano vicini alla nuova beatitudine e pian piano riacquistano tutti i loro poteri. Per poter riconquistare l'accesso del Paradiso, una volta riacquisite tutte le piume, devono presentarsi dalla Serafina, che ha il potere di ricostituire le ali dei penitenti, con le quali questi esseri immortali possono riconquistare il regno perduto.
Una volta riconquistate le piume però, essi si trovano già al pieno dei loro poteri, che consistono nel poter leggere i pensieri delle persone vicine, sentire le richieste di aiuto provenienti dal mondo e il potere più grande, che viene riconquistato in ultima istanza. Quello della benedizione. Infatti essi possono benedire le persone, sia per annullare le crudeli maledizioni che incombono su di essi, sia per fare un dono ad una persona speciale.

Unica della sua razze presente sulla terra. La serafina è la creatura più potente, regolatrice dell'equilibrio cosmico tra il bene e il male. Vive nella sua radura, un territorio consacrato e prospero. Gli esseri della terra la conoscono sotto il nome di Ainwen, fanciulla sacra. Essa è l'unica a poter dare gli strumenti ai vampiri per poter camminare al sole e poter ricongiungere gli angeli caduti alle proprie ali. A lei, possono andare anche viaggiatori per chiedere consigli, benedizioni, chiedere di poter effettuare cambiamenti anche contro natura senza spostare l'equilibrio delle cose, secondo un processo di equo dare-avere. E' una creatura buona, vive secondo giustizia e se può cerca sempre di aiutare chi si reca da lei in cerca di aiuto.